
Sere d’estate al Mulino.
Le sere d’estate al Mulino sono una costante elaborazione di un pensiero positivo.
Che si alimenta dal confronto personale e si arricchisce di quegli elementi della natura che rendono questo posto un’agorà del relax inteso della sua accezione più autentica.
Di rilascio di benessere.
Che è quello che arriva dal fresco degli ulivi, dagli aromi degli arbusti selvatici, dal ritmo del verso delle cicale che scandisce il tempo, dal gusto di pietanze preparate con sapienza ed armonia.
L’estate al Mulino è tante opportunità.
Culturali: alla scoperta delle ricchezze artistiche, architettoniche, storiche e naturali di un territorio tanto aspro quanto prodigo di bellezza, che offriamo ai nostri ospiti attraverso percorsi guidati e suggeriti, che finiscono con il lasciare tutti più ricchi di sapere.
Gastronomiche: la cucina è un nostro vanto.
E non perché riteniamo di essere più bravi, ma solo perché la contestualizziamo nell’ambiente che ci ospita.
Che significa nutrire ricordi, stimolare abbinamenti, riscoprire emozioni. Una brigata di cucina giovane dà dinamismo ad ogni piatto, realizzato con ciò che la nostra terra restituisce giorno per giorno.
Svago: un tuffo in piscina, un bagno di sole, una passeggiata tra i boschi. Chi vuol prendersi cura del proprio corpo all’aria aperta qui è il benvenuto. E ci sarà anche l’occasione per rigeneranti sedute di joga, singole o di gruppo, per una totale rigenerazione fisica e mentale.
Socialità: estate è da sempre sinonimo di incontri, divertimento, musica, canto, allegria. Attività a cui di certo non ci sottraiamo.
Gli eventi al chiaro di luna accompagnano l’estate al Mulino, momenti di intensa condivisione e partecipazione. Che andranno avanti fino a settembre inoltrato.
Dopo le due serate show del mese di luglio, con Antonello Cuomo e la voce di Irene Isolani poi, ad agosto ecco altri imperdibili eventi, da vivere nell’incantevole cornice naturale del Mulino.
Il 12 agosto la chitarra di Gianluca Marino ed il sax di Jerry Popolo racconteranno le più belle pagine del repertorio musicale brasiliano, con la cena spettacolo “Canção do amor de mais”: un viaggio attraverso le sonorità e i ritmi sudamericani.
Il 27 agosto un gradito ritorno tra i nostri uliveti: Nunzia D’Alessio, farà risuonare la sua splendida voce da soprano nel verde della nostra tenuto, con un repertorio classico napoletano che sarà, come sempre, magistralmente interpretato.
Gianfranco Testa